Puglia, contributo economico a pazienti oncologici per acquisto parrucche
Il Consiglio regionale della Puglia ha approvato all’unanimità la proposta di legge a sostegno dell’acquisto di parrucche a favore di pazienti oncologici sottoposti a chemioterapia con una dotazione finanziaria di 600mila euro per l’esercizio finanziario 2017. La proposta è stata sottoscritta dai consiglieri Franzoso, Marmo, Caroppo, Damascelli, Stea, Morgante, De Leonardis, Turco, Cera, Vizzino, Gatta e Pellegrino ed emendata dal governo regionale.
“La legge – è scritto in un comunicato – sancisce il riconoscimento dello stato patologico della perdita dei capelli (alopecia) in conseguenza di trattamenti chemioterapici. Pertanto, ogni paziente oncologico residente in Puglia, affetto da alopecia a seguito di chemioterapia, ha diritto ad ottenere dalla Asl territoriale di riferimento un contributo di trecento euro per l’acquisto di una parrucca“. Per accedere al contributo economico servirà una precisa documentazione medica e “sarà la Giunta regionale, con propria deliberazione, a definire gli indirizzi operativi alle Asl per la concessione del contributo”.
Inoltre, la proposta di legge prevede anche “in via sperimentale e per due anni, la promozione del progetto “Banca dei capelli” con la funzione di radicare la cultura della donazione, in modo da sopperire al contributo economico previsto. La “Banca dei capelli” sarà costituita dalle Asl pugliesi con la collaborazione delle Associazioni di volontariato di rilievo regionale che operano per l’assistenza ai pazienti oncologici e di enti privati non aventi scopo di lucro che svolgono da almeno un anno attività di sostegno in favore di soggetti affetti da alopecia. È prevista anche la sottoscrizione di apposite convenzioni con imprese di produzione o distribuzione di parrucche, che accettino la donazione di ciocche di capelli in cambio della fornitura di parrucche“.
La Puglia non è l’unica Regione italiana ad aver messo in campo azioni a sostegno di pazienti oncologici affetti da alopecia in seguito alle sedute di chemioterapia. Secondo quanto riferisce l’Aimac (Associazione Italiana Malati di Cancro), contributi simili sono disponibili anche per i residenti in Toscana, Piemonte, Lombardia, Liguria, Trentino Alto-Adige, Marche, Basilicata. Non esiste ad oggi una legge nazionale che preveda agevolazioni per l’acquisto di parrucche destinate ai pazienti oncologici sottoposti a chemioterapia. Il costo sostenuto, però, può essere detratto fiscalmente dai redditi.