Report, anticipazioni inchieste 18 maggio
Nuovo appuntamento con le inchieste di “Report”, lunedì 18 maggio alle 21.20 su Rai3. Ecco le anticipazioni dei servizi che ci racconterà come sempre Sigfrido Ranucci.
Report, anticipazioni inchieste 18 maggio
Si parte con il reportage “Le Fondazioni e chi gestisce la Fase due”, di Claudia Di Pasquale, con la collaborazione di Giulia Sabella e Lorenzo Vendemiale. Organizzano presentazioni di libri, convegni, premi ed eventi. Sono le fondazioni e i think tank. Ogni politico che voglia contare dà vita al suo pensatoio, per riflettere sui problemi del paese e elaborare proposte normative. Nulla di male. Ma qualcuno dovrà pur finanziare queste nobili attività.
E sono proprio i contributi ricevuti da questi istituti legati alla politica a essere finiti più volte sotto i riflettori della magistratura, che in alcuni casi specifici ha ipotizzato finanziamenti illeciti ai partiti o passaggi di soldi sospetti. L’anno scorso per garantire finalmente maggiore trasparenza ai contributi dati alla politica è entrata in vigore la cosiddetta legge “Spazzacorrotti”. Per il Movimento 5 Stelle è stato un grande successo, finalmente fondazioni e associazioni politiche sono state equiparate ai partiti e dovranno pubblicare i nomi dei donatori e l’elenco dei contributi ricevuti.
Report, con l’ausilio del dossier “Cogito ergo sum” di Openpolis, ha quindi provato a capire cosa è cambiato in questi mesi, quali sono le fondazioni e associazioni interessate dalla normativa e come sta funzionando la sua applicazione nella pratica. Le fondazioni vicine alla politica saranno diventate più trasparenti?
Le altre inchieste
E ancora, l’inchiesta “Anziani S.P.A.”, di Rosamaria Aquino e Alessia Marzi. Le Rsa sono state i luoghi nei quali il virus è stato più letale. Ma sono anche un business milionario fatto di costi ridotti al lumicino a fronte di rette altissime e cospicui contributi economici pubblici. Dalla Liguria alla Calabria, siamo andati a vedere da vicino che servizi offrono, come hanno risposto all’emergenza, quali legami hanno con la politica.
E infine, “L’Indennità atipica”, di Bernardo Iovene. Dal click day al blocco del sito Inps agli attacchi hacker, cosa è successo il primo aprile e di chi è la responsabilità del data breach, la clamorosa rivelazione di dati personali avvenuta sul sito dell’istituto di previdenza. Il Garante della Privacy ha aperto un’istruttoria e l’Inps rischia di pagare fino a venti milioni di euro di multa, un pasticcio che si spera non si ripeta con la seconda rata dei 600 euro per gli autonomi.