Stalking, in aumento vittime maschili

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ROMA – Un fenomeno in crescita nella Capitale e sempre piu’ al ‘maschile’. Aumentano del 30%, infatti, i casi di stalking o persecuzione che vedono gli uomini protagonisti come vittime. Il dato e’ emerso nel corso del progetto-convegno ‘La maschera e il volto dello stalking’, organizzato da Artemisia onlus e promosso sabato scorso a Roma all’universita’ ‘Guglielmo Marconi’. “Negli ultimi anni- spiega Luigi Iavarone, responsabile scientifico del progetto ‘Spasmos’ di Artemisia- sono diminuiti i casi di stalking che vedono vittime entrambi i sessi, ma purtroppo non sono aumentate le denunce. Basti pensare che nel 2009, presso la Procura di Roma, sono stati attivati 932 procedimenti penali per il reato di stalking, mentre ad oggi nel 2015 sono diventati 1275”.

In sei anni, quindi, c’e’ stato un aumento marginale del fenomeno che testimonia pero’ come sia ancora consistente il numero di casi non denunciati o repressi. “Soprattutto negli uomini- prosegue Iavarone- questo atteggiamento e’ comune. Per un uomo, infatti, denunciare una violenza o un fenomeno di stalking e’ vissuto come un segno di debolezza o vergogna”. Diverse, intanto, le iniziative presentate nel corso dell’evento. Tra le piu’ interessanti l’attivazione, anche nei pronto soccorso della Capitale, di un ‘Codice Rosa’ per identificare “un percorso di accesso al pronto soccorso- fanno sapere- riservato a tutte le vittime di violenze che, a causa di particolari condizioni di fragilita’, piu’ facilmente possono diventare vittime di violenza e discriminazioni sessuali: donne, uomini, adulti e minori che hanno subito maltrattamenti e abusi”.

Il ‘Codice Rosa’, tengono a sottolineare dall’Artemisia onlus, non sostituisce quello di gravita’ “ma viene assegnato insieme a questo da personale addestrato a riconoscere segnali non sempre evidenti di violenza. Quando viene assegnato un ‘Codice Rosa’- spiegano ancora- si attiva il gruppo operativo composto da personale sanitario (medici, infermieri e psicologi) e dalle forze dell’ordine. Il gruppo operativo, in questo modo, da’ cura e sostegno alla vittima, avviando le procedure di indagine per individuare l’autore della violenza e, se necessario, attivando le strutture territoriali. Al ‘Codice’, inoltre, e’ dedicata una stanza apposita all’interno del pronto soccorso, la ‘Stanza Rosa’, dove vengono create le migliori condizioni per l’accoglienza delle vittime”.

Per cercare di arginare il fenomeno dello stalking, poi, Artemisia onlus ha avviato un progetto “interamente gratuito, che prevede un ausilio contro il fenomeno dello stalking e del mobbing, inteso come forma di molestia assillante di tipo criminale, psicologico e burocratico amministrativo, che sta assumendo connotati sempre piu’ rilevanti ed allarmanti nella frenetica societa’ attuale”. Per richiedere un appuntamento per una consulenza medica e legale e’ stato attivato il numero verde 800 967 510 con un servizio completamente gratuito di pronto ascolto oppure si puo’ inviare una e-mail di richiesta di aiuto ad info@associazioneartemisia.it, indicando il numero telefonico, il giorno e l’ora in cui di desidera essere richiamati. (DIRE)