Stige: domiciliari e scarcerazioni
Ci sono anche l’ex assessore ai Lavori pubblici del Comune di Mandatoriccio, Filippo Mazza, e il titolare del “Castello Flotta” – ubicata nella stessa cittadina del cosentino – Nicola Flotta, tra alcuni degli indagati rimessi in libertà dal Tribunale dei Riesame di Catanzaro che ha valutato i ricorsi presentati dai legali.
I due erano stati arrestati il 9 gennaio scorso nell’ambito dell’operazione Stige condotta dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Catanzaro che ha disarticolato la cosca Farao-Marincola con base a Cirò Marina e attiva tra l’Italia e la Germania.
Mazza è accusato, in concorso con altre persone, del reato di turbativa d’asta aggravata dal metodo mafioso mentre Flotta è accusato di concorso esterno in associazione mafiosa.
Concessi i domiciliari a 3 delle 170 persone coinvolte nell’inchiesta mentre altri 3 tornano in libertà perché è stata annullata l’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa nei loro confronti.
L’operazione ha portato in carcere anche alcuni amministratori locali calabresi, tra i quali il sindaco di Cirò Marina nonché presidente della Provincia di Crotone, Nicodemo Parrilla.