Terremoto, almeno 38 morti
ROMA – Sale a 38 il numero le vittime accertate e sono decine i dispersi ancora sotto le macerie, “ma dare un numero preciso e’ molto difficile”. Il capo ufficio emergenze della Protezione civile, Immacolata Postiglione, aggiorna il bilancio delle vittime e dei danni provocati dal violento sisma che ha colpitoil centro Italia. I comuni piu’ colpiti dal terremoto che nella notte ha sconvolto il centro Italia sono Amatrice e Accumuli nel Lazio e Pescara del Tronto nelle Marche. Sul posto ci sono il governatore del Lazio Nicola Zingaretti, il capo della Protezione civile Fabrizio Curcio e il ministro dei Trasporti Graziano Delrio. La Protezione civile è al lavoro da molte ore per salvare i superstiti e allestire i primi campi di tende per questa notte. “Il paese non c’e’ piu’- ha detto il sindaco di Amatrice Sergio Pirozzi- sotto le macerie ci sono decine di persone”.
L’epicentro del sisma di magnitudo 6.0 è la provincia di Rieti, nella zona al confine con l’Umbria, le Marche e l’Abruzzo. La profondità della scossa, avvenuta alle 3 e 36, è di appena 4 chilometri. La scossa è stata seguita da un’altra di magnitudo 3.9 in provincia di Perugia. Altra replica alle 4.33 di magnitudo 5.4, con epicentro vicino Norcia a nove chilometri di profondità.Il terremoto si è avvertito distintamente anche a Roma, gente in strada all’Aquila.
“La situazione e’ drammatica. Il centro di Amatrice non esiste piu’, e’ crollato tutto”, ha detto il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, intervenendo a Rainews24.
DALLA PROTEZIONE. CIVILE DEL LAZIO 4 CUCINE, 71 TENDE E 20 RUSPE La Sala Operativa Unificata Permanente comunica che e’ gia’ partita la colonna mobile regionale composta da 4 cucine da campo, 20 macchine movimento terra miste e 71 tende con circa 500 posti letto disponibili. Sul posto sono al lavoro 25 squadre con volontari di protezione civile, 30 persone del Soccorso alpino (15 ad Amatrice e 15 ad Accumuli) e sei cani da ricerca. Lo fa sapere la Regione Lazio. Il 118 ha messo a disposizione i mezzi per l”allestimento di 4 punti medici avanzati; uno gia” attivo ad Amatrice e uno in procinto di istallazione ad Accumuli, sulla base delle informazioni di sicurezza fornite dalla Protezione civile. Altre due strutture sono pronte per essere allestite in relazione alle necessita”. Stanno operando 40 ambulanze (30 della Regione Lazio e 10 fornite della Regione Abruzzo) e 7 elicotteri (3 della Regione Lazio e 4 forniti dalla Protezione civile nazionale) che trasportano feriti piu” gravi negli ospedali romani.
MESSINA (CNR): SITUAZIONE PREOCCUPANTE. “La situazione e’ molto complessa e preoccupante. Il terremoto si e’ verificato su una faglia conosciuta e attiva come e avvenuto nel 1979 a Norcia. Purtroppo quelle sono zone soggette a sismi di magnitudo importante. E magnitudo intorno ai 6 gradi della scala Richter possono causare crolli e problemi seri per la popolazione. Bisogna attenderci quasi sicuramente altre scosse, speriamo inferiori a quelle di questa notte”, ha speigato Paolo Messina, direttore della Cnr-Igaf, su Rainews24.
Il premier Matteo Renzi ha annullato tutti gli appuntamenti esterni previsti del presidente del Consiglio che domani doveva essere a Parigi per una riunione dei socialisti europei con il presidente francese Hollande. (Agenzia Redattore Sociale)