Terrore a Londra, 7 morti e almeno 20 feriti
ROMA – Un furgoncino bianco sulla folla. L’incubo che si ripete, dopo Nizza, Berlino, Stoccolma e Londra: è successo di nuovo ieri sera e nuovamente a Londra, dove un piccolo furgone, di quelli per le consegne, ha investito i pedoni sul London Bridge ad una velocità di circa 80 chilometri all’ora, poi si è diretto nella zona di Borough Market, dove lo stesso commando ha continuato la sua azione di morte prima di cadere sotto i colpi della polizia. Sette persone sono morte e almeno 48 sono rimaste ferite. Tra la gente si è scatenato il panico, le persone hanno cominciato a scappare. Stando a quanto riferito dai media inglesi, i testimoni hanno raccontato che da questo furgone sarebbero scese tre persone armate di coltello che avrebbero cominciato a colpire le persone. Sono stati uditi anche colpi di pistola e ci sarebbe stata una sparatoria.
Il 22 marzo scorso successe una tragedia simile al Palazzo di Westminster, dove un uomo uccise cinque persone percorrendo a tutta velocità il Westminster Bridge con un’auto a noleggio, travolgendo i pedoni, per poi schiantarsi contro il cancello del Parlamento. (DIRE)