A Torino il primo seminario universitario italiano di chinesiterapia forestale
Il seminario è uno dei progetti speciali promossi dall’Università degli Studi di Torino, in particolare per i corsi di Laurea in Scienze delle attività motorie e sportive, Scienze dell’educazione motoria e delle attività adattate e Scienze e tecniche avanzate dello sport, in collaborazione con il Laboratorio di Ecologia affettiva, Groupe de Recherche en Éducation à l’Environnement et à la Nature de l’Université de la Vallée d’Aoste
Dal 17 al 20 giugno 2023 presso Madonna della Bassa di Rubiana (TO), nel Parco Naturale del Col del Lys, si è svolto il primo seminario in Italia di Chinesiterapia forestale. Il seminario è uno dei progetti speciali promossi dall’Università degli Studi di Torino, in particolare per i corsi di Laurea in Scienze delle attività motorie e sportive, Scienze dell’educazione motoria e delle attività adattate e Scienze e tecniche avanzate dello sport, in collaborazione con il Laboratorio di Ecologia affettiva, Groupe de Recherche en Éducation à l’Environnement et à la Nature de l’Université de la Vallée d’Aoste.
“Gli effetti benefici sulla salute che derivano dall’esposizione agli ambienti forestali sono noti da decenni, tanto che in alcuni paesi la terapia forestale ha un ruolo riconosciuto nella prevenzione medica, con risultati in termini psico-fisiologici confermati da una crescente produzione scientifica…” spiega il responsabile del progetto, il Prof. Marco Ivaldi “… l’immersione in foresta produce effetti diretti e misurabili con un’azione ad ampio spettro che investe, tra le altre, la sfera psicologica, neurofisiologica, cardiocircolatoria e immunitaria. I tanti stimoli presenti nella foresta agiscono in modo sinergico, e sono mediati da tutti i sensi umani”.
Il direttore tecnico, Dott. Fabio Digiglio, specifica che: “il desiderio di confrontarsi con la natura implica spesso un confronto diretto con le foreste, quasi obbedendo a un ancestrale richiamo che ricorda all’uomo come esse lo abbiano a lungo accolto e protetto
nelle prime fasi della sua evoluzione. Il continuo progresso delle discipline scientifiche apre nuovi scenari in questo atavico rapporto schiudendo, tra gli altri, anche il vasto campo delle medicine naturali a cui la chinesiterapia fa diretto riferimento.”
Trascorrere un periodo nella natura, armonizzandosi con essa per avvicinarsi ad una sua intima comprensione e poter sperimentare attività fisica e motoria direttamente utilizzando ciò che l’ambiente naturale offre, apporta numerosi effetti benefici.
Il seminario si è svolto durante l’arco di quattro giorni, approfondendo numerose materie con attività proposte da docenti specializzati: Elementi di chinesiterapia forestale, Dendroterapia, Fitoalimurgia con esperienze dirette, Fitoterapia ed etnobotanica, Effetti neurofisiologici del cammino in natura, Barefooting e Shinrin-yoku, Elementi di biofilia ed Elementi di Taijiquan.
Hanno partecipato al seminario quindici studenti dell’Università degli Studi di Torino che hanno ricevuto al termine del percorso un attestato di partecipazione. La realizzazione del seminario è stata possibile grazie all’utilizzo della struttura recentemente presa in gestione dall’associazione culturale La Bassa a seguito della volontà della Diocesi di Susa e del Comune di Rubiana di ridare vita agli spazi recentemente ristrutturati all’interno del Parco Nazionale del Colle del Lys.