Turchia, ancora manette ai giornalisti
ANKARA – Diverse manifestazioni di protesta a sostegno della libertà di stampa ieri in Turchia dopo che giovedì sera un tribunale di Istanbul ha ordinato l’arresto in attesa di giudizio di Can Dundar, direttore del quotidiano di opposizione laica Cumhuriyet.Insieme a Dundar è stato fermato anche Erdem Gul, capo della redazione di Ankara del giornale.
I due giornalisti sono stati arrestati per uno scoop in cui rivelarono un presunto passaggio di camion carichi di armi dalla Turchia alla Siria, finiti in mano a gruppi ribelli turcomanni anti-Assad.L’inchiesta, pubblicata alla vigilia del voto del 7 giugno scorso, portò a un duro scontro con il presidente Recep Tayyip Erdogan, che minacciò Dundar che avrebbe pagato “un caro prezzo”.
Nel centro di Istanbul un sit-in è stato organizzato a mezzogiorno (le 11 in Svizzera) davanti alla redazione del giornale. Prevista la partecipazione anche di diversi esponenti dei partiti di opposizione all’Akp di Erdogan. Ad Ankara una piattaforma di giornalisti ha convocato una manifestazione alle 14, mentre stamani copie di Cumhuriyet sono state distribuite in diverse fermate di autobus della capitale turca in segno di solidarietà. Iniziative di protesta sono previste anche a Smirne, Antalya, Eskisehir, Kocaeli e Mersin. (Ats)