Vacanze 2024, le destinazioni top e le tendenze di viaggio

Italiani, popolo di viaggiatori. Per il 2024 l’80% dei connazionali prevede di fare lo stesso numero di viaggi, se non di più, rispetto al 2023, mentre il 78% prevede di spendere lo stesso importo, se non maggiore, durante le prossime vacanze. Per andare dove? In mete finora poco esplorate dai connazionali. Secondo una ricerca di Skyscanner, la piattaforma leader nella comparazione di viaggi, per il prossimo anno spiccano nuove destinazioni: sul podio Pola (Croazia), con un sorprendente +466% di aumento delle ricerche rispetto all’anno scorso, Mumbai (+447%) e Skopje (+378%) in Macedonia del Nord. Novità anche sul fronte dei motivi che spingono a viaggiare: molti cercano mete che permettano di dedicarsi al sonno, mentre altri si sono lasciati ispirare da serie tv e film. Corposo anche il numero di coloro che si spostano per esperienze culturali, compresi quelli che seguono il proprio idolo in concerti lontano da casa.

DESTINAZIONE SONNO

Il turismo del sonno è una tendenza in crescita, spiega Skyscanner in un comunicato, e al tempo stesso le persone sono sempre più interessate alla qualità del sonno: il 60% degli italiani è più attento che mai a questo aspetto. Dalla ricerca emerge che dormire è in cima alla lista dei desideri dei viaggiatori italiani (24%), con il 37% che afferma di riuscire a riposare meglio proprio in occasione delle vacanze. In generale, quasi la metà (44%) sostiene di non riuscire a dormire le 7-8 ore a notte consigliate nella vita quotidiana, mentre un quarto (26%) afferma di voler migliorare la propria qualità del sonno in apposite strutture. Per riposare meglio, il 52% dichiara di dover fuggire dallo stress di tutti i giorni, il 22% di essere più attivo fisicamente e di uscire all’aria aperta, mentre il 9% desidera alloggiare in un posto pulito, tranquillo e ordinato. Dai dati di Skyscanner, le città dove trovare gli hotel perfetti per riposare e rendere migliore la qualità del proprio sonno sono Hội An, in Vietnam e Santorini, in Grecia.

IN VACANZA SUL SET

Un viaggiatore italiano su 4 si ispira a film e serie TV per scegliere la meta del proprio viaggio, mentre ben il 61% vorrebbe visitare una destinazione vista sul grande o piccolo schermo. Per l’occasione, Skyscanner, in collaborazione con Netflix, ha condiviso la classifica delle migliori serie TV a livello globale, che si rivelano di ispirazione per intraprendere dei “viaggi da protagonista”. Per esempio, dopo il lancio della terza stagione di Emily in Paris, alla fine di dicembre 2022, Skyscanner ha registrato a gennaio 2023 un aumento del 37% delle ricerche di voli dall’Italia a Parigi rispetto al mese precedente.

LE DESTINAZIONI EMERGENTI

Dallo studio emerge che quattro delle cinque mete più gettonate si trovano in Europa, e soprattutto si tratta di destinazioni meno conosciute, come Pola e Skopje, che offrono un mix perfetto di storia e relax. Medaglia d’argento per Mumbai, in India. Tra le altre destinazioni europee più ricercate per i viaggi 2024 spiccano nella Top Ten Madeira (Portogallo), Ginevra (Svizzera) e il Lussemburgo. È interessante notare come le destinazioni asiatiche, tra cui il Vietnam e il Nepal, stanno risalendo le classifiche. Il Giappone, invece, è in costante rimonta, con Osaka e Tokyo che si classificano rispettivamente all’ottavo e al nono posto.

LE DESTINAZIONI PIÙ CONVENIENTI

Skyscanner analizza anche le cinque destinazioni più cercate dagli italiani che hanno registrato il maggior calo delle tariffe aeree dall’Italia nell’ultimo anno. Al primo posto c’è Abu Dhabi (Emirati Arabi Uniti), seguita da Belgrado (Serbia), Tirana (Albania) e Singapore. L’importanza di un’offerta è al primo posto per gli italiani, che scelgono la destinazione in base al costo del volo (40%) e dell’hotel (28%). Negli ultimi 12 mesi, i voli per Abu Dhabi sono diminuiti di oltre un terzo del prezzo originario, seguiti da quelli per Belgrado. Per i viaggiatori alla ricerca di un vero paradiso naturale, i voli per Tirana costano il 9% in meno, mentre per Singapore il 4% in meno (da qui si vola economicamente per tutta l’Asia).

IL TURISMO DEI CONCERTI

Anche per il 2024 sono tanti gli italiani che viaggeranno per andare ad assistere a un concerto.

l 46% dei viaggiatori italiani “superfan” prenderebbe un volo a corto raggio per vedere il proprio artista preferito dal vivo, mentre il 15% dichiara che volerebbe dall’altra parte del mondo. Il 26% dei viaggiatori italiani ha dichiarato di voler assistere a un concerto, a un’esibizione o a un festival musicale nel proprio Paese nel 2024. Questa percentuale sale al 38% per quanto riguarda i giovani tra i 18 e i 24 anni. Tuttavia, un considerevole 64% valuterebbe l’idea di recarsi oltreoceano per vedere il proprio artista preferito. Quali sono le città più convenienti dove andare per assistere a concerti nel 2024? DICE svela le principali destinazioni con il maggior numero di concerti a meno di 25 euro: tra le prima 5 destinazioni ci sono anche due città italiane. Se in testa c’è Leeds, nel Regno Unito, seguita dalla francese Bordeaux, Roma e Milano sono al terzo e quarto posto. Quinta Parigi.

VIAGGIARE PER MANGIARE

Non solo concerti. Un quarto dei viaggiatori italiani (24%) ha programmato un viaggio in funzione di un ristorante specifico in cui desiderava mangiare, mentre un altro 49% ha affermato che lo farebbe volentieri. Secondo le stime, un’esperienza culinaria di alto livello costa in media 65 euro a persona, mentre il budget di spesa in vacanza è di 46 euro a persona a pasto. La buona notizia è che in sempre più città sono presenti ristoranti economici di alta qualità, ideali per rendere realtà il sogno dei buongustai. Osaka, ad esempio, è al quarto posto nel mondo tra le città con il maggior numero di stelle Michelin: sono ben 93, infatti, i ristoranti stellati nella città denominata “la cucina del Giappone”, di cui 80 a una stella e con prezzi particolarmente accessibili; secondo i dati della ricerca di Skyscanner, la città (insieme a Tokyo) rientra nella classifica delle dieci destinazioni più popolari tra i viaggiatori italiani nel 2024. (Agenzia DIRE)