(VIDEO) Crotone, gli “emarginati” ripuliscono il Castello Carlo V

CROTONE – Questa volta hanno preso di mira il Castello Carlo V. A Crotone, i cittadini stanno riscoprendo la voglia di prendersi cura della propria città e dopo quanto realizzato nei giorni scorsi in altre aree cittadine, un nuovo gruppo di volontari si è recato, zappe e ramazze in mano, in Largo Lavatoio, a ridosso delle mura della magnifica fortezza, per ripulire la zona da erbacce e rifiuti vari.

A lavorare fin dal primo mattino, i ragazzi e gli operatori della Cooperativa Agorà Kroton e alcuni ospiti del centro Sprar di Crotone, “i cosiddetti emarginati della nostra società” ci dice sorridendo il presidente della cooperativa, Pino De Lucia. “Sono qui per dare un segnale” e per “dimostrare che probabilmente è dagli ultimi che verrà il riscatto di ogni città, non solo di Crotone”.

Ma affinché questo avvenga, oltre alla reale volontà dei diretti interessati, c’è bisogno di creare le giuste opportunità affinché possano sentirsi appagati, utili e orgogliosi. Non a caso, racconto De Lucia, “quando a questi ragazzi, migranti, ex tossicodipendenti, poveri, disoccupati viene dato un giusto indirizzo riescono a dare il meglio di loro stessi. Ed ecco che non sono più ai margini ma all’apice della nostra società”.

Un altro luogo simbolo della città, dunque, messo a nuovo grazie ai volontari. L’auspicio di De Lucia, però, è che la nuova amministrazione riesca a garantire un servizio ai cittadini e alla città ogni giorno: “E’ incoraggiante constatare che in città si stia risvegliando una coscienza ambientale. Però non basta. Mi auguro che l’assessore comunale al Verde Pubblico, Caterina Caccavari, valuti l’idea di programmare le operazioni di pulizia della città, facendole diventare sistematiche per tutto il corso dell’anno”.

In mattinata, anche il consigliere comunale Enrico Pedace, coordinatore della task force “Grandi Eventi” del Comune di Crotone, si è recato nei pressi del Castello per ringraziare il gruppo di volontari.

Francesca Caiazzo